“L’INSERIMENTO AL LAVORO DI PERSONE CON DISABILITA’ “ è il tema dell’incontro che si svolgerà venerdì 16 febbraio alle ore 17.15 presso l’Auditorium Toscanini di via Cuneo, Parma. E’ un incontro promosso da Gruppi Consigliari del Partito Democratico, Parma Unita e Parma Protagonista.
Un momento di ascolto e scambio di idee per costruire un patto territoriale per l’inserimento lavorativo dei disabili .
Saranno presenti istituzioni ed enti, cooperazione sociale, associazioni, fondazioni e associazioni di categoria di imprese e lavoratori.
Di seguito vengono meglio dettagliate le finalità e le caratteristiche dell’incontro.
ASCOLTO DI PROPOSTE SUI TEMI DELL’INSERIMENTO AL LAVORO DI PERSONE CON DISABILITÀ
VENERDI’ 16 febbraio 2018,
dalle ore 17,15 alle ore 19,30
AUDITORIUM TOSCANINI (Via Cuneo 3, Parma)
Coordina : Danilo Amadei (Presidente Cepdi)
Intervengono:
- Marco Melegari (SILD)
- Davide Rossi (Consorzio lavoro)
- Fabio Faccini (Presidente Consorzio Solidarietà Sociale)
- Alberto Mutti (ANMIC)
- Associazioni di genitori
Saranno presenti al Tavolo di ascolto e di scambio:
- Stefano Andreoli (Fondazione Cariparma)
- Giorgio Del Sante (Fondazione Munus)
- Giovanni Balocchi (Gruppo Imprese Artigiane)
Sono stati invitati:
- Assessorati competenti del Comune di Parma e altri comuni della Provincia
- Commissioni consiliari Welfare Comune di Parma e comuni della Provincia
- Enti che rappresentano l’ imprenditorialità di Parma e Provincia e il mondo della Cooperazione
Il Tavolo è aperto a tutti i cittadini interessati al tema
IN SINERGIA CON GLI ENTI COINVOLTI VERRANNO REALIZZATI SUCCESSIVI TAVOLI DI LAVORO/PROGETTAZIONE PER ASSUMERE GLI ORIENTAMENTI EMERSI DALL’ASCOLTO E DALLO SCAMBIO.
LAVORO E DISABILITÀ – Tavolo di lavoro per una rinnovata cultura e operatività nell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità
Alla attenzione di tutti i soggetti che si occupano a vario titolo di inserimento lavorativo di adulti disabili (legge 104/92): associazioni di categoria di imprese e lavoratori,
cooperative sociali di tipo A e B; associazioni che si occupano di disabilità, soggetti pubblici preposti alla gestione degli inserimenti lavorativi (L. 68/99 e L.R. 14/2015)
Partendo dal riconoscimento del buon lavoro portato avanti nella nostra città da quanti finora si sono spesi per la realizzazione e il potenziamento della L 68/99, prendendo
atto degli strumenti legislativi anche recenti che hanno rimesso al centro i diritti delle persone con disabilità (convenzione Onu, LR 14/2015, ), sappiamo tuttavia che gli effetti
della crisi economica e un generale indebolimento della sensibilità sociale rischiano di vanificare nel tempo le conquiste di decenni di pensiero e lavoro per l’integrazione
Per questo i Gruppi consiliari del Partito Democratico, Parma Unita e Parma Protagonista invitano tutti gli attori interessati ad un Tavolo pubblico operativo e
di confronto per la costruzione di un:
Patto territoriale per l’inserimento lavorativo dei disabili
con lo scopo di:
- Promuovere una maggiore disponibilità di contesti aperti all’inserimento lavorativo, anche oltre gli obblighi di legge;
- costruire e differenziare progetti di qualità che semplifichino per le imprese l’accoglienza del lavoratore disabile
- Stimolare la cultura della disabilità/diversità, dentro alle imprese e nella città, che valorizzi le differenze individuali e rimetta al centro dell’impresa le relazioni,
per una vita lavorativa più soddisfacente e più produttiva - Capire che ruolo il Comune di Parma può svolgere per sollecitare e incentivare le disponibilità delle imprese, per facilitare la comunicazione tra i vari soggetti
interessati, per rendere sempre più fruibile la rete dei servizi, non solo comunali, per l’inserimento lavorativo - Analizzare la nuova figura del case manager (ex 112/16), esplorandone le potenzialità e declinandola nel modo più conforme alle esigenze del nostro territorio;
- Raccogliere indicazioni e ragionamenti su quali competenze, funzioni e supporti dovrebbe avere il responsabile dell’inserimento lavorativo previsto in ogni
azienda (DLgs 151/2015) e ancora in attesa di essere maggiormente definito dalle Linee guida.